La beijing first brigade ha proposto di emettere un tasso di interesse di 3 miliardi di euro sui titoli di finanziamento a brevissimo termine
Date: 2020-02-28
Il 26 febbraio la società a responsabilità limitata di peijing capital tourism group ha pubblicato un annuncio in cui annuncia l’intenzione di emettere un settimo prestito ultra-breakfast per il 2020 per un importo di 3 miliardi di euro.Si sa che il prestito in corso sarà di 3 miliardi di lire, con una scadenza di 32 giorni e un valore nominale di 100 euro.Il tasso di interesse dei buoni di finanziamento a brevissimo termine in questo periodo è fisso e il tasso di emissione sarà fissato in base ai risultati della contabilità centrale.La data di emissione è il 27 febbraio 2020 e la scadenza il 28 febbraio 2020.Capitale di pechino il turismo ha società a responsabilità limitata, in seno al gruppo euroconfluente super 融资券 3 miliardi raccolgono i capitali a breve termine, destinato a rimborsare prestiti diversi istituti finanziari subalterni e filiali nella presente parte dell’emittente o strumenti di finanziamento utilizzati per pagare il debito giunto a scadenza, aumentare le dimensioni dell’impresa finanziamenti diretti, ottimizzare le strutture di finanziamento, ridurre i costi di finanziamento delle imprese.La pubblicazione indica inoltre che, alla fine del mese di settembre 2019, emittenti hanno contratto prestiti a breve termine per 2,219 miliardi di euro, passività non correnti con scadenza entro l’anno per 6,222 miliardi di euro e prestiti a lungo termine per 15,922 miliardi di euro.
Il 25 febbraio è stata inoltre resa nota la notizia che la società a responsabilità limitata, the pee’s tourism group, è riuscita ad emettere un biglietto di finanziamento a brevissimo termine per il 2020 per un importo di 2 miliardi di dollari, al tasso nominale del 2,64% e per un periodo di 112 giorni.Questa raccolta di fondi sarà utilizzata per il rimborso di prestiti o di strumenti di finanziamento utilizzati per il rimborso dei debiti scaduti da parte di vari istituti finanziari, sia degli emittenti che delle loro filiali, per aumentare l’entità del finanziamento diretto delle imprese, per ottimizzare la struttura di finanziamento delle imprese e per ridurre i costi di finanziamento delle imprese.